Matematicamente

martedì 24 aprile 2012

Guida Allo Svolgimento Delle Prove INVALSI 2011/2012

OrizzonteScuola ha realizzato una eccellente guida allo svolgimento delle prove Invalsi  2011/12 per rispondere a domande del tipo: chi è il docente somministratore, come si svolgono le prove, come organizzarsi per la loro  correzione, quali i compensi e altre utili informazioni.

Le classi coinvolte
  • II e V Primaria
  • I e III secondaria di primo grado (la rilevazione della III secondaria di primo grado si svolgerà il 18.6.2012 all’interno dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo d’istruzione)
  • II secondaria di secondo grado.
La somministrazione della Prova di Italiano e Matematica avverrà nella scuola primaria in giornate diverse e in un unico giorno nella scuola secondaria di primo e secondo grado

Le date di somministrazione delle prove 

Scuola Primaria
  • 9 maggio 2012: Prova Preliminare di lettura (classe II); Prova di Italiano (classi II e V)
  • 11 maggio 2012: Prova di Matematica (classi II e V); Questionario studente (classe V).
Scuola Secondaria di primo grado
10 maggio 2012: Prova di Italiano, Matematica e Questionario studente.

Scuola Secondaria di secondo grado
16 maggio 2012: Prova di Italiano, Matematica e Questionario studente.
N.B. Per la scuola secondaria di I e II grado le prove si svolgono in questo ordine: italiano, matematica e questionario dello studente

Le tipologie di prove 

II Primaria:
1. Prova preliminare a tempo di lettura. La prova ha una durata di 2 minuti e serve esclusivamente per testare la capacità di lettura “strumentale” (decodifica) raggiunta da ciascun alunno.
2. Prova di Italiano, costituita da una prova di comprensione di un testo narrativo, integrata da un esercizio sulla ricostruzione di frasi.
3. Prova di Matematica, formata da un insieme di domande aperte e a scelta multipla relative alle seguenti aree: a) numero, b) spazio e figure, c) dati e previsioni.

V Primaria:
1. Prova di Italiano, costituita da tre sezioni (comprensione di un testo narrativo, comprensione di un testo informativo, grammatica), con domande a scelta multipla e a risposta aperta univoca o articolata.
2. Prova di Matematica, formata da un insieme di domande a scelta multipla e a risposta aperta univoca o articolata relative alle seguenti aree: a) numero, b) spazio e figure, c) relazioni e funzioni, d) dati e previsioni.
3. Questionario studente, che permetterà di raccogliere informazioni sulle caratteristiche degli alunni, sul loro contesto familiare, sulle attività che svolgono dentro e fuori la scuola.

II Secondaria di secondo grado:
1. Prova di Italiano, costituita da tre sezioni (comprensione di testi narrativi o poetici, comprensione di testi informativo-espositivi, grammatica), con domande a scelta multipla o a risposta aperta univoca o articolata.
2. Prova di Matematica, formata da un insieme di domande a scelta multipla e a risposta aperta univoca o articolata relative alle seguenti aree: a) numero, b) spazio e figure, c) relazioni e funzioni, d) dati e previsioni.
3. Questionario studente, che permetterà di raccogliere informazioni sulle caratteristiche degli alunni, sul loro contesto familiare, sulle attività che svolgono dentro e fuori la scuola.

Il docente somministratore: chi è e cosa deve fare
Poiché il somministratore non deve essere né un insegnante di classe né, possibilmente, della materia, si suggerisce che un insegnante di italiano non della classe somministri la prova di matematica e un insegnante di matematica non della classe quella di italiano. In tal modo, il primo potrà correggere le domande aperte della prova di italiano, il secondo quelle della prova di matematica della classe dove hanno somministrato le prove.

Cosa deve fare il Somministratore (cioè il docente incaricato di tale funzione)
1. leggere il manuale messo a disposizione dall'Invalsi almeno una settimana prima della data prevista per la somministrazione per conoscere bene le procedure
2. assicurarsi che ciascun allievo riceva in modo corretto i materiali appositamente predisposti
3. somministrare le prove
4. assicurare che la somministrazione avvenga nei tempi stabiliti
5. raccogliere, alla fine della somministrazione, tutti i fascicoli (sia quelli compilati che quelli eventualmente inutilizzati)
6. registrare sulla scheda-risposta studente di ciascun alunno le risposte date alle domande delle prove cognitive (Italiano e Matematica) e del Questionario studente.

Orario di servizio e procedure prima dell'ingresso nel locale della somministrazione

Il docente somministratore dovrà trovarsi a scuola un’ora prima della somministrazione (ore 8.00) , per ricevere
  • la Scheda Alunni della classe che si trova in una busta dentro il pacco recapitato alla scuola,
  • l’Elenco studenti stampato dalla segreteria con i nomi degli alunni (riportati secondo un ordine, scelto dalla scuola, mantenuto costante in tutte le operazioni di rilevazione) e con i relativi codici identificativi attribuiti dall’INVALSI,
  • i fascicoli delle prove, dopo aver aperto il plico di ogni classe tagliando la fascetta
  • termosaldata.
Nelle scuole campione tutti i plichi della scuola (non solo quelli delle classi campione) andranno aperti alla presenza dell’osservatore esterno (di tale operazione deve esser redatto apposito verbale), mentre nelle altre istituzioni scolastiche il Dirigente con i somministratori provvederà all’apertura del plico.
Accertato che in ogni plico ci sono i materiali corretti, il docente dovrà
  • incollare nell’apposito spazio sulla copertina dei fascicoli degli strumenti, le etichette adesive col codice. Tale operazione va eseguita anche per gli alunni eventualmente assenti il giorno della somministrazione. Solo le eventuali copie in più rispetto al numero degli studenti elencati nell’Elenco studenti non vanno etichettate.
Poiché i plichi di ogni classe contengono i fascicoli degli strumenti in numero corrispondente agli alunni arrotondato al successivo multiplo di 5 (ad es., se gli alunni sono 18, il plico contiene 20 copie di ciascuna tipologia di strumento), potrebbe accadere che, se il numero degli alunni della classe è esattamente divisibile per 5, non vi siano copie aggiuntive. In tal caso si può per la lettura delle istruzioni prendere una copia in più da quelle residue di un’altra classe o fare una fotocopia delle pagine delle istruzioni all’inizio degli strumenti di rilevazione da somministrare
Per la scuola primaria i fascicoli della prova di Matematica e del Questionario studente, dovranno, insieme alle eventuali copie residue, restare in custodia del Dirigente scolastico fino al giorno della prova di Matematica.
La scansione dell'orario di servizio e una possibile articolazione della giornata è fornita dall'Invalsi con questa nota

Prima dell'inizio della prova
Il docente somministratore inviterà gli alunni a disporre i banchi in modo che non possano comunicare tra di loro durante lo svolgimento delle prove stesse. Deve assicurarsi inoltre che tutti gli alunni abbiano compreso le istruzioni per lo svolgimento della prova prima dell'inizio della stessa.
La fase preliminare (distribuzione dei materiali e lettura delle consegne) all’inizio della prova deve essere contenuta in non più di 10-15 minuti;

Somministrazione della prova 

II classe primaria - prova di lettura
  • fare l'appello nell’ordine in cui i nomi sono riportati nell’Elenco studenti
  • consegnare a ciascun allievo la prova preliminare di lettura, avendo cura di controllare che il codice sul fascicolo corrisponda al codice e al nominativo ripotato nell'Elenco studenti
  • ribadire agli alunni di non aprire il fascicolo fino a quando si darà il via alla prova.
  • comunicare agli alunni di aprire la Prova alla pagina delle Istruzioni e leggerle ad alta voce, invitando gli allievi a seguire sul loro fascicolo. Quando gli alunni hanno – da soli – compilato l’esempio 2, assicurarsi che tutti abbiano capito come rispondere e che nessuno giri la pagina. A questo punto, dire agli alunni: "Quando vi darò il via, dovete cominciare la prova vera e propria e cercare di fare più in fretta che potete ma non vi preoccupate se non riuscite a finire. Ricordatevi di non fermarvi quando arrivate in fondo ad una pagina e di passare subito a quella dopo. Quando vi dirò di smettere, dovete posare immediatamente la penna e chiudere il fascicolo"
  • dare il via dicendo “Ora girate la pagina e cominciate”
  • far partire il cronometro per due minuti
  • Trascorsi i due minuti, dire agli allievi di posare subito la penna e chiudere i fascicoli
  • Passare a ritirarli, rassicurando coloro che non fossero riusciti a portare a termine la prova, ribadendo loro che ciò non deve essere motivo di preoccupazione alcuna.
II classe primaria - prova di Italiano
  • consegnare a ciascun allievo il fascicolo della prova di Italiano (stesse procedure di controllo di codice e nominativo)
  • comunicare agli alunni di aprire la Prova alla pagina delle Istruzioni e leggerle ad alta voce, invitando gli allievi a seguire sul loro fascicolo.
  • assicurarsi che tutti abbiano capito come rispondere.
  • dire agli alunni: "Quando vi darò il via, potete girar pagina e iniziare a lavorare. Ricordate che dopo aver risposto alle domande della prima parte, non è più possibile tornare indietro"
  • dare il via dicendo Ora girate la pagina e cominciate
  • scrivere sulla lavagna l’ora di inizio e di fine della prova
  • durante la prova girare costantemente tra i banchi per assicurarsi che gli alunni lavorino in completa autonomia, con impegno e senza fermarsi.
  • trascorsi i primi 35-40 minuti, invitare gli alunni che non l’abbiano già fatto autonomamente a passare alla terza parte della prova (ricostruzione di frasi), anche se qualcuno non ha terminato di rispondere alle domande di comprensione del testo. Se qualche alunno non capisce le consegne dell’esercizio della terza parte, lo si può aiutare (individualmente) suggerendo di rileggere la domanda o in altro modo opportuno ma senza dare alcun suggerimento sul contenuto delle risposte da dare.
  • trascorsi quarantacinque (45) minuti dall’inizio della prova, dire agli allievi di chiudere i fascicoli
  • passare a ritirare i fascicoli, rassicurando coloro che non fossero riusciti a portare a termine la prova.
Le altre prove, anche per gli altri ordini e gradi di scuola si svolgono rispettando questa procedura, nei tempi previsti per ogni ordine di scuola.

Durante lo svolgimento delle prove
Durante le prove il docente somministratore non può rispondere alle eventuali richieste di aiuto degli alunni sulle domande delle prove cognitive, nè fornire informazioni aggiuntive, indicazioni o suggerimenti. La migliore risposta raccomandata dall'Invalsi è quella di invitare l'alunno a rileggere con attenzione le istruzioni e comunque di scegliere la risposta che ritiene migliore
E' invece possibile, per tutti gli ordini di scuola, rispondere a quesiti sul Questionario studenti. Le risposte dovranno basarsi su quanto riportato nell’APPENDICE A

L'Invalsi raccomanda al docente di girare costantemente tra i banchi per accertarsi che gli aslunni stiano seguendo le istruzioni e stiano rispondendo alle domande in totale autonomia. Riportiamo le parole del Quaderno del Somministratore "È sua responsabilità adottare tutte le misure idonee affinché la prova si svolga in un clima sereno e ordinato nella piena garanzia che gli allievi non comunichino tra di loro"

Il tempo per la prova
Il tempo si conteggia dal momento in cui, esaurita la fase delle istruzioni, si dice agli alunni di cominciare.

Scuola primaria 

II classe
Prova preliminare di lettura 2 minuti (prova a cronometro)
Prova di Italiano 45 minuti
Prova di Matematica 45 minuti

V classe
Prova di Italiano 75 minuti
Prova di Matematica 75 minuti
Questionario studente 30 minuti

Secondaria di I grado
Prova di Italiano 75 minuti
Prova di Matematica 75 minuti
Questionario studente 30 minuti

Secondaria II grado
Prova di Italiano 90 minuti
Prova di Matematica 90 minuti
Questionario studente 30 minuti

Gli strumenti per lo svolgimento della prova

Per tutti gli ordini di scuola
  • in nessun caso è consentito l’uso del dizionario;
  • non è consentito l’uso di gomme, matite e penne cancellabili;
  • per le prove di Matematica, eventuali calcoli o disegni vanno effettuati sul fascicolo stesso; non è consentito l’uso di fogli aggiuntivi per la brutta copia.
  • uso della calcolatrice solo per alunni con bisogni educativi speciali
Per la scuola secondaria di II grado
1. Righello 2. Squadra. 3. Compasso 4. Goniometro 5. Calcolatrice
L'uso della calcolatrice, fortemente consigliato per un adeguato svolgimento della prova, è consentito solo ed esclusivamente per lo svolgimento della prova di Matematica della classe II della scuola secondaria di secondo grado. È consentito l’uso di qualsiasi tipo di calcolatrice a condizione che essa NON sia quella dei telefoni cellulari e che NON sia collegabile né alla rete internet né a qualsiasi altro strumento (ad esempio, tramite bluetooth, wireless, ecc.).

Casi particolari

L'alunno chiede di uscire
Tra l'una e l'altra delle prove è prevista una pausa. Se l'alunno chiede di uscire durante lo svolgimento della prova l'autorizzazione può essere data solo in situazioni di emergenza (es. malore). Se l'alunno rientra nel locale in cui si svolge la prova può continuare a rispondere alle domande delle prove o del questionario per il tempo rimanente; se non rientra va annotato sulla copertina del fascicolo il motivo per cui lo studente ha interrotto la compilazione.
In ogni caso nessun alunno deve uscire dai locali dove si svolgono le prove portando con sé gli strumenti del SNV.

L'alunno arriva in ritardo
L'alunno può essere ammesso nel locale in cui si svolge la prova solo se non è ancora iniziata la prova (la prova e inizia con la lettura delle istruzioni sul fascicolo).
Se un alunno di I secondaria di primo grado o di II secondaria di secondo grado arriva alla fine della prima prova (italiano), ma prima che la seconda (matematica) sia iniziata, può parteciparvi

Questionario studente
Gli alunni non devono compilare il Questionario studente se non hanno svolto almeno una delle due prove cognitive (Italiano o Matematica).

Consegna anticipata della prova
Gli alunni non possono lasciare il locale in cui si svolge la prova prima dello scadere del tempo prefissato. Se un alunno di I secondaria di primo grado o di II secondaria di secondo grado (classi in cui la rilevazione si svolge in una sola giornata) finisce la seconda prova (matematica) è possibile, se questo facilita il mantenimento dell’ordine e del silenzio nella classe, consegnargli il questionario studente.
E' compito del docente somministratore controllare il fascicolo dell'aluno che ha consegnato la prova anticipatamente e nel caso in cui non sia completo restituirlo all'alunno con l'invito a rispondere a tutte le domande.

Lo svolgimento delle prove per alunni con bisogni educativi speciali
Qualunque sia la tipologia di disabilità o di DSA di un alunno, essa deve essere segnalata sulla Scheda risposta dei singoli studenti, barrando l’opzione più appropriata fra quelle di seguito indicate (che rispecchiano la categorizzazione utilizzata per la Prova nazionale somministrata a conclusione del primo ciclo di istruzione):
1 = disabilità intellettiva;
2 = disabilità visiva: ipovedente;
3 = disabilità visiva: non vedente;
4 = DSA;
5 = altro.
Tali studenti, indipendentemente dalla tipologia di appartenenza (codici 1, 2, 3, 4 e 5), sono dispensati dalla compilazione del Questionario studente.

Allievi con disabilità intellettiva (codice 1)
La decisione di far partecipare o meno (e se sì con quali modalità) gli alunni con certificazione di disabilità intellettiva (o di altra disabilità grave), seguiti da un insegnante di sostegno, alle prove INVALSI è rimessa al giudizio della singola scuola per il tramite del suo Dirigente. Le possibili scelte
1) non far partecipare a una o a tutte le prove gli alunni con disabilità intellettiva o altra disabilità grave, impegnandoli nei giorni delle prove in un’altra attività;
2) fare partecipare a una o a tutte le prove gli allievi con disabilità intellettiva o altra disabilità grave insieme agli altri studenti della classe, purché sia possibile assicurare che ciò non modifichi in alcun modo le condizioni di somministrazione, in particolare se si tratta di classi campione. In generale, sono ammessi strumenti dispensativi e misure compensative, con la sola condizione che questi non modifichino le modalità di effettuazione delle prove per gli altri allievi della classe. Non è pertanto possibile la lettura ad alta voce della prova, né la presenza in aula dell’insegnante di sostegno.
Solo se l'allievo svolge la prova in un locale differente è possibile la lettura ad alta voce della prova e la presenza dell’insegnate di sostegno. Inoltre per tale tipologia di allievi è possibile prevedere un tempo aggiuntivo (fino al massimo di 30 minuti per ciascuna prova) per lo svolgimento delle prove.

Allievi ipovedenti o non vedenti (codici 2 e 3)
In linea di massima, gli alunni ipovedenti o non vedenti partecipano alle prove nelle stesse condizioni degli altri. Tali alunni possono utilizzare la prova in formato elettronico inviata dall’INVALSI o la prova in formato Braille4. Se ritenuto opportuno dal Dirigente scolastico, per tale tipologia di allievi è possibile prevedere un tempo aggiuntivo (fino al massimo di 30 minuti per ciascuna prova) per lo svolgimento delle prove. In tal caso, la scuola dovrà adottare tutte le misure organizzative per garantire il regolare e ordinato svolgimento delle prove, senza alcuna modifica dei tempi standard di somministrazione per gli altri allievi della classe.
Sono ammessi strumenti dispensativi e misure compensative, con la sola condizione che questi non modifichino le modalità di effettuazione delle prove per gli altri allievi della classe. Non è pertanto possibile la lettura ad alta voce della prova, né la presenza in aula dell’insegnante di sostegno.
Solo se l'allievo svolge la prova in un locale differente è possibile la lettura ad alta voce della prova e la presenza dell’insegnate di sostegno. Solo se l'allievo svolge la prova in un locale differente è possibile la lettura ad alta voce della prova e la presenza dell’insegnate di sostegno.

Allievi con disturbi specifici di apprendimento (codice 4)
I disturbi specifici di apprendimento (DSA) sono difficilmente riconducibili a una classificazione esaustiva sufficientemente dettagliata. È pertanto necessario che ogni scuola, per il tramite del suo Dirigente scolastico, valuti la specificità di ogni situazione al fine di individuare la soluzione che meglio si adatti allo specifico disturbo dell’apprendimento di ciascun allievo.
Anche per gli allievi con DSA sono ammessi strumenti dispensativi e misure compensative, se previsti, con la sola condizione che questi non modifichino le modalità di effettuazione delle prove per gli altri allievi della classe. Non è pertanto possibile la lettura ad alta voce della prova, né la presenza in aula dell’insegnante di sostegno (se previsto). Se ritenuto opportuno dal Dirigente scolastico, è consentito che gli allievi con DSA svolgano le prove in un locale differente da quello utilizzato per gli altri allievi della classe. Solo in questo caso, è anche possibile la lettura ad alta voce della prova e la presenza dell’insegnate di sostegno, se previsto. Sempre se ritenuto opportuno dal Dirigente scolastico, per gli allievi con DSA è possibile prevedere un tempo aggiuntivo (fino al massimo di 30 minuti per ciascuna prova) per lo svolgimento delle prove. In tal caso, la scuola dovrà adottare tutte le misure organizzative idonee per garantire il regolare e ordinato svolgimento delle prove, senza alcuna modifica dei tempi standard di somministrazione per gli altri allievi della classe.
Per questa tiptologia di allievi è possibile utilizzare, se ritenuto opportuno, le prove in formato elettronico o in formato audio (si veda par. 5). Tali prove devono essere state richiesta dalla scuola all’atto dell’iscrizione al SNV 2011 - 12.
Se a giudizio del Dirigente scolastico le prove standardizzate non sono ritenute adatte a un allievo con DSA in ragione della natura e della specificità del disturbo stesso, è possibile dispensare lo studente dal sostenimento delle prove, avendo cura di impegnarlo nei giorni delle prove in un’altra attività ritenuta più idonea.

Allievi con altri bisogni educativi speciali (codice 5)
Rientrano in questa categoria tutti gli allievi con bisogni educativi speciali non direttamente riconducibili a una delle categorie precedenti (codici 1, 2, 3 e 4) o portatori di bisogni educativi speciali afferenti a più di una di quelle elencate in precedenza. In base alla specifica natura del bisogno educativo speciale, il Dirigente scolastico adotta in base alle sue valutazioni, una delle misure previste per gli allievi identificati con uno dei codici da 1 a 4.
Per maggiori indicazioni sulla somministrazione delle prove si rimanda alla specifica nota 

La registrazione delle risposte
Il manuale predisposto dall'Invalsi dive che la fase di registrazione delle risposte fornite dagli studenti può avvenire in un momento separato rispetto alla somministrazione delle prove secondo le disposizioni date dal Dirigente scolastico e che è possibile farsi aiutare da altri insegnanti o dal personale di segreteria. Le scuole hanno infatti alcuni giorni di tempo per riconsegnare al Corriere le schede-risposta degli alunni compilate e la Scheda Alunni. Per garantire l’anonimato degli studenti, l’Elenco studenti (contenente i nomi degli alunni) rimane invece agli atti della scuola e deve essere accuratamente conservato. I fascicoli delle prove compilati dagli alunni rimangono alla scuola, che potrà utilizzarli per ulteriori approfondimenti.

Provvedono alla registrazione delle risposte i docenti somministratori con l’aiuto degli insegnanti di classe competenti “per ambito” o per disciplina.
Per le sole classi campione delle scuole campione i risultati delle prove sono registrati dall’osservatore esterno, il pomeriggio stesso del giorno in cui si svolge la prova, sulle schederisposta in formato elettronico. Tuttavia, anche in questo caso, la correzione delle risposte fornite dagli alunni alle domande aperte va effettuata dagli insegnanti somministratori con l’aiuto degli insegnanti di classe competenti “per ambito” o per disciplina, per poi consegnare i fascicoli all’osservatore, il quale provvederà a compilare le schede-risposta in formato elettronico.

Il compenso - La nota di trasmissione della Direttiva n. 88 del 3/10/2011 informa che il riconoscimento economico per tali attività potrà essere individuato, in sede di contrattazione integrativa di istituto, ai sensi degli artt. 6 e 88 del vigente C.C.N.L.

Osservatore esterno
Nelle scuole cosiddette "campione", di norma in due classi della scuola, sin dall’inizio della prova, sarà presente un osservatore esterno

Suggerimenti
L'Invalsi raccomanda al docente somministratore di prevedere un’adeguata scorta di penne biro (blu o nere) ed alcuni materiali di lettura per gli alunni che dovessero terminare le prove prima del tempo di scadenza, e di munirsi di un cronometro (necessario solo per la II primaria).

Numeri utili
Per eventuali dubbi ci si può rivolgere al servizio telefonico organizzato dall’INVALSI ai seguenti numeri: 06-94185-217, 06-94185-278, 06- 94185- 301, 06-94185-305

La normativa
Rilevazione Invalsi come attività ordinaria di istituto - art. 51 del Decreto Semplificazioni Legge n. 35/2012
Obiettivi della valutazione esterna sui livelli di apprendimento degli studenti 2011/12 - La nota

I materiali utili 








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