Matematicamente

domenica 26 ottobre 2008

Geometria Della Trasfigurazione In "Sposalizio Della Vergine"

sposalizioCari amici e lettori,

questo post è dedicato ad un secondo straordinario saggio dell'amico Gaetano Barbella su "Sposalizio della Vergine" di Raffaello Sanzio. Il primo, Geometria astronomica in "Sposalizio della Vergine", è stato pubblicato il 17 settembre scorso sempre su Matem@ticaMente.

In realtà, il saggio in oggetto è già stato citato nella sesta edizione del Carnevale della Matematica, ma ho voluto dedicargli un post specifico per valorizzare un lavoro che, a mio avviso, è originalissimo e frutto di una ricerca personale certosina.



Un ringraziamento sentito a Gaetano, che, oltre ad essere uno dei miei migliori amici blogger, è diventato a tutti gli effetti un collaboratore storico di Scientificando e di Matem@ticaMente. I suoi numerosi "pezzi" costituiscono contributi preziosi per i miei due blog didattici e hanno contribuito (mi auguro che continueranno a farlo) al successo di questi.

Cari ragazzi, il saggio è difficile comprensione per voi, ma non è vietato esplorarlo! Se siete curiosi, accomodatevi pure tranquillamente... Avrete l'opportunità di comprendere come la Matematica non sia quella materia arida, di cui vanno dicendo coloro che non hanno avuto la fortuna di penetrarne la ricchezza e la bellezza. La Matematica possiede ricchissime e intime connessioni con altre discipline: Arte, Musica, Letteratura, Poesia, Scienze...

Riporto di seguito la chiusura del saggio, che ne indica sinteticamente il contenuto. Afferma Gaetano:

" Mancava a tutt'oggi ho detto nel capitolo iniziale , al mondo intero dell'Arte, la giusta visione degli astri che Raffaello rese splendenti, come suddetto. Mancava appunto la sua reale “Trasfigurazione” che lui non poté completare e perciò dispose la sua personale “bottiglia del naufrago”, il suo “Mosé” neonato sul Nilo, attraverso un emblematico Giuseppe sposo di Maria, in cui egli stesso vi si raffigura, e la affidò al fiume del tempo. Oggi io l'ho raccolta e da buon “geometra” ho avuto modo di adempiere le intime “scritture” pittoriche del maestro di Urbino, Raffaello Sanzio. Raffaello ha avuto una grande fede e questo ha permesso alla sua mano di congegnare la “disposizione” di “Sposalizio della Vergine” facendo da maestro alla Natura, ma con “sottomissione”. Ed è questo che gli è valso la sua esaltazione e immortalità."

Scarica il file pdf, La geometria della Trasfigurazione in "Sposalizio della Vergine".

Consulta il tag "geometria e arte".

Consulta la sezione "Materiali didattici".

11 commenti:

  1. Ho scaricato il file. Veramente un ottimo lavoro.

    Maurizio.

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  2. Sì, Maurizio! Straordinario come tutti i lavori di Gaetano.

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  3. Scaricato e letteralmente divorato. Eccezionali considerazioni.


    Complimenti vivissimi a Gaetano. Non mi perdo mai un suo lavoro.


    E grazie a te, Annarita, per averlo pubblicato.


    Un abbraccio cumulativo.

    Ruben

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  4. ciao, anche se, causa problemi, non sono riuscito a visualizzare il file, immagino che sia comunque interessante anche solo leggendo le ultime righe. complmenti a gaetano, del quale parlano tutti benissimo.

    un saluto a tutti da riccardo di 2°b

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  5. sono sempre riccardo, questa volta volevo chiedere alla prof. ruberto se continua a pubblicare le sfide matematiche settimanali di cui aveva parlato circa 15 giorni fa...


    alla prof. ruberto(scusi il disturbo)

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  6. Certo, Riccardo, che continuerò a pubblicarle. Questa settimana non mi è stato possibile tra consigli di classe a scuola, l'aggiornamento di tre blog (perché ne ho un terzo!) e altre faccende familiari.


    Entro domani la prossima sfida, promesso!;)


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  7. Ciao prof., sono Davide, il 20 novembre con la mia scuola parteciperò ai giochi matematici organizzati dall'Università Bocconi. Non so esattamente di cosa si tratta, poi ti farò sapere.

    La prima verifica di matematica è andata molto bene, anche le altre verifiche sono andate tutte bene, sono contento!

    Ciao

    Davide

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  8. Caro Davide, che piacere avere tue notizie. Sono contenta di sapere che l'impatto con la scuola media sia stato positivo, ma non avevo dubbi in proposito. Sei un ragazzo in gamba!:)


    Il 20 novembre si svolgeranno i Giochi d'Autunno, indetti dal Centro Eleusi dell'Università Bocconi di Milano.


    Se vuoi saperne qualcosa, leggi questo post che ho pubblicato tempo fa.


    Ricordati di inserire l'indirizzo del tuo blog quando scrivi un commento, altrimenti è come se fossi anonimo perché di Davide ne conosco altri.;)


    Adesso faccio un salto sul tuo blog.

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  9. Ottimo contributo, come tutti quelli di Gaetano!


    Complimenti!!!


    Un abbraccio, Annarita:)


    Artemisia

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  10. Miei cari amici, come al solito, sono confuso per gli elogi che mi riservate a profusione per i miei lavori, come questo su Raffaello, che non sempre “sono di questo mondo”, riferendomi alla frase di Gesù quando parlava di sé. Avete capito che mi riferisco all’arditezza (o anche scelleratezza: fate voi) sconfinata e fuori dai canoni (nel caso di Raffaello, quelli dell’Accademia dell’Arte) delle mie concezioni che non trovano uguale. Tuttavia, se la geometria non è un’opinione (al pari della matematica), là dove si presentano configurazioni naturali e quelle cogitate dall’uomo (attraverso l’arte, mettiamo) che trovano “appigli” strutturali, non solo della nota geometria della proporzione aurea universalmente riconosciuta quale “plasma geometrico”, ebbene: io ritengo che non vadano trascurate. È in questa sede - secondo me - un occulto potenziale tradotto in numeri matematici riservato alle cose del futuro. L’Arte, ha questo di grandioso: di far da tramite, cioè Colei che al momento debito partorisce “culture nuove” propositive che si traducono in nuove creazioni di qualsiasi ordine e senza limiti.

    Oggi ho pensato a queste cose nell’osservare una lunga teoria di piccoli scolari delle prime classi elementari, guidate dalle rispettive maestre. Il traffico era fermo a causa loro. Questo lungo corteo si stava incamminando verso il Museo di Santa Giulia qui a Brescia dove è allestita una mostra delle opere, fra dipinti e disegni, di Van Gogh. Ma che capiscono questi bambini di pittura e particolarmente quella di questo “strano” artista, giunto alla fama dopo morto? Mi è venuto di esclamare in me. Eppure, riflettendo, tutti quei teneri fanciulli, incoscientemente andavano là, alla “fonte battesimale” di quel Van Gogh diventato, per il consenso unanime accademico, come un “dio”, per essere “battezzati” in nome suo.

    Occorre credere al potere di queste incredibili cose in base alle quali i “germi” di Van Gogh, fra “remore” e “salamandre” alchemiche, frammischiate nelle sue opere (cose che neanche lui poteva, magari, sapere, ma entro certi limiti: un artista come lui dipinge e basta), migravano nelle vergini e fragili menti di quei infanti a loro insaputa e non tanto degli adulti. Ed è così che il futuro reca con sé, al momento propizio e umanità adatta, antiche cose irrisolte, fra giustizia e anche il contrario per un certo immaginario pareggio esistenziale legato al mistero.


    Grazie dunque Maurizio, Ruben, Riccardo della 2° b, Davide e soprattutto Annarita, per la stima che continuate a nutrire per me.


    Con sincero affetto,

    Gaetano

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  11. Artemisia, grazie anche a te che non manchi mai di dimostrare la stima per i miei lavori.

    Gaetano

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