Matematicamente

martedì 9 novembre 2010

Quanto Siete Svegli?

Cari ragazzi di 3° B,

un problema [1] per voi.

Il motoscafo M parte dalla riva A nello stesso momento in cui  il motoscafo N lascia la riva B; i due motoscafi attraversano un lago viaggiando a velocità costante e si incontrano per la prima volta a 500 metri da A, proseguono, raggiungono ciascuno la riva opposta e, senza fermarsi, tornano indietro, incontrandosi a 300 metri da B.

Quanto è lungo il lago e che rapporto c'è tra le velocità dei due motoscafi?



Una mente acuta può risolvere questo problema con un minimo di calcoli!

Domani affronteremo il problema in classe, intanto, se vi trovate a passare da queste parti, iniziate a rifletterci su.

La soluzione migliore sarà pubblicata sul blog.


_______________________________________________________

[1] Il problema è tratto da Giochi matematici russi, Boris A. Kordemsky

11 commenti:

  1. Che bello, forse con questo problemino proposto, avrò l'occasione  di leggere qualche commento vietato ai maggiori di 13/14 anni.

    Cosa posso dire raga per convincervi a postare le vostre soluzioni o commenti?

    Intanto potrei incominciare con il riformulare il problema:
    provate ad immaginare che il lago non sia un lago ma la piazza del vostro paese o città dove tutti noi passeggiamo cercando di individuare della "buona selvaggna" e che quindi A e B siano gli estremi della piazza.
    Diciamo che non ci sono motoscafi M o N ma un LUI ed una LEI, uno qualsiasi di noi.
    LUi e LEI partono contemporaneamente dai due estremi opposti della piazza, passeggiando con passo costante  incrociano i loro sguardi  500m dal primo estremo(B) della piazza.
    Già al primo sguardo i due avranno pensato:
    < Beh! Proprio niente male!..>
    Continuano senza fermarsi ognuno per la propria direzione, arrivano all'estremo della piazza, invertono il senso di marcia e riprendono a camminare.
    Arrivati a 300m dall'estremo(A) nuovamente gli sguardi si incrociano, questa volta scatta un sorriso ed uno dei due fa anche l'occhilino; ma non si fermano, continuano a camminare.
    Però a questo punto la situazione si è messa alquanto bene, diciamo che camminando camminando ed incontrandosi ripetutamente...
    beh! Potrebbe nascere qualcosa.

    Ora io vi chiedo, è davvero importante conoscere la lunghezza della piazza o il rapporto tra le velocità di LUI e LEI ?
    Potrebbe. Si potrebbe.
    Qualche volta anche la Matematica aiuta ad "acchiappare"

    In bocca al lupo per il compito di domani.
    Fatemi sapere se LUI e LEI sono riusciti almeno a scambiarsi una parola o meglio un numero di telefono.
    Difficile senza fermarsi ma sai matem@ticamente parlando,
    un numero qua, un altro la', forse ci scappa anche un'amicizia su FB.

    Un salutone
    Marco





    RispondiElimina
  2. Il problema che Marco ha interpretato è molto più simpatico
    e intrigante...
    Quanto sono distanti il Lui e il Lei?
    Con gli occhi si sono acchiappati...
    ma adesso resta di sapere la distanza
    che li separa l'uno dall'altro? 
    Ho capito bene?

    Un bravo a Marco che è  intelligente e spiritoso
    due belle qualità

    Un bacione a te Annarita.

    RispondiElimina
  3. Essì, rosariella! Marco è dotato di spirito e fantasia. Oggi ho proposto ai ragazzi anche la sua versione.

    Stasera non credo di riuscire a postare quel che è uscito fuori dalla discussione in classe, ma domani spero di farcela.

    Occorre calcolare la lunghezza del lago oppure della piazza!

    Bacione!

    RispondiElimina
  4. ehehehe Marco Marco...

    :P

    Io esprimo a questo duo galvanico (Marco e Annarita) un desiderio. Un giochino per fare esercizio con le espressioni.

    qualcosa di esplosivo, ad esempio se fai un errore esplode una mina...o una bomba...o...bho! Siete voi i mitici creativi!

    Elena che vi legge con piacere tutte le volte che può!

    RispondiElimina
  5. Beh! Utente anonimo...????
    Quella è la posizione, o situazione, in cui vorremmo trovarci tutti.
    Ma come tu saprai bene non è che questa cose arrivano da sole: ta! ta!
    Sarebbe bello.
    Un minimo di strategia ed organizzazione ci vogliolo.
    Intanto l'incontro almeno di sguardi c'è stato e sembra che abbia colpito.
    Ora bisogna trovare il modo per far si che i due si fermino e finalmente "quaglino". Io direi che come in tutti i problemi, bisogna risolverli un passo alla volta. Fammi sapere la lughezza della piazza ed il rapporto tra le velocità, poi presupponendo che prima o poi i due si stanchino di camminare, possiamo anche provare a calcolare in quale punto si fermeranno e allora si che che scatta l'appuntamento.

    Ciao ciao
    Marco

    RispondiElimina
  6. Caro Gaetano, il tuo commento è significativo e il richiamo all'articolo del prof. D'amore merita un post!

    Dammi un po' di tempo ché lo collochiamo come merita.

    Grazie di cuore.
    annarita

    RispondiElimina
  7. Elenuccia, l'esplosione è un po' pericolosa, dai!

    Quello che sa programmare i software è Marco, ma non mettiamolo sotto pressione perché il ragazzo deve prima di tutto studiare!

    Un bacione.

    RispondiElimina
  8. Ringrazio Rosariella
    Ci sei sempre ed i tuoi commenti sono diventati per me quasi un appuntamento fisso. Ti ringrazio per gli apprezzamenti e spero di continuare a divertirmi, qui sul blog, insieme a te a tutti gli amici di Annarita.

    Che dire a Gaetano.
    Ti do' del tu (dicono si faccia così sul web)
    Le iniziative di Annarita vanno sempre sostenute perchè il fine che cercano di raggiungere è di fondamentale importanza, lo è per me e spero che lo sia o lo diventi anche per altri ragazzi. Concordo pienamente con te sulle altissime qualità didattiche della nostra amica che sa bene come accompagnare verso le scienze i ragazzi; com me c'è riuscita benissimo.
    Ti ringrazio per la segnalazione che hai fatto che sicuramente cercherò di approfondire e se anche dovessi "dimenticarlo" ecco lì pronta Annarita che da quello che leggo vuole trattare la segnalazione dandogli lo spazio che merita. I tuoi complimenti sono per me un'ulteriore spinta. Grazie.

    Rispondo anche a te Elena.
    Del "galvanico" ancora non me lo aveva dato nessuno; non è una parolaccia ? Chiaramente si scherza.
    La tua idea è sicuramente ottima ma sarebbe un progetto abbastanza impegnativo ed almeno per il momento non riuscirei a trovarne il tempo
    (forse non sarei nemmeno in grado di farlo ...)
    Qualche volta mi sono imbattuto in qualche software del genere che tu proponevi. Se riesco a ritrovarlo ti faccio sapere.

    Un salutone a tutti
    ed un bacione a te Annarita
    Marco

    RispondiElimina
  9. Marco sono sicura che continueremo
    a divertirci tutti insieme.


    Brava anche a Lisetta che mi strappa sempre 
    un sorriso con le sue immagini.
    A Maria I 
    Al  mio caro amico Gaetano

    Bravi a tutti 
    e bravissima la nostra mitica professoressaamica
    Annarita

    Un abbraccio circolare.



    RispondiElimina
  10. Rosariella, tu sei un babà!

    Bacione.

    RispondiElimina
  11. Ecco perchè poi i ragazzi si cannano!!!

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...