Cari ragazzi e cari lettori, ho trovato sul sito di GioiaMathesis questa bella risorsa, scaricabile gratuitamente per una lettura piacevole e istruttiva.
	
	Riporto il sunto introduttivo:
	
	
	LA SCIENZA STRUMENTALE DI TALETE
	
	Sul distanziometro ideato da Talete di Mileto e ricostruzione dei
	suoi teoremi
	
	Aldo Bonet*
	
	“…..In memoria del Professor Bruno Rizzi.
	scusandomi del ritardo"
	
	Sunto: Partendo dalle classiche fonti storiche, si prosegue sulla base
	degli studi svolti da vari Autori , sulla vita, le opere di Talete e sulla
	cultura dell’antico Egitto, per arrivare a poggiare l’intero lavoro su
	quello più prezioso e fondamentale del Professor Bruno Rizzi,
	riguardo questo poliedrico pensatore di Mileto, pubblicato sulla rivista
	di Storia della Scienza” PHISIS” del 1980 e senza il quale, non
	sarebbe stato possibile concludere positivamente questa ricerca.
	Viene proposto un metodo originale per la misurazione delle altezze
	delle piramidi e ben integrato nelle testimonianze storiche per
	proseguire, con gli stessi principi di fondo, verso la realizzazione
	ipotetica di un distanziometro, mediante l’unione di due bilance, per la
	misurazione dalla costa delle distanze delle navi in mare.
	Il distanziometro, mediante piccoli accorgimenti, viene utilizzato in
	seguito, per la spiegazione e la scoperta dei teoremi geometrici
	attribuiti a Talete e del suo influsso filosofico col principio primo
	nonché, per la misurazione angolare del Sole e la scoperta di quegli
	eventi astronomici che la tradizione concordemente gli attribuisce.
	Infine, a garanzia della bontà di questa ricerca, si noterà nel corso del
	lavoro, come l’intero metodo empirico di Talete, riecheggia non solo
	con alcune definizioni e proposizioni note, ma non a caso, con tutti i
	cinque postulati del Libro I degli Elementi, una delle colonne portanti
	su cui regge l’intera opera di Euclide.
	
	
	Scaricate la risorsa in formato pdf.
	
	
	
 
 
 
 
 
 
 
 
Caro Aldo, sono felice anch'io che finalmente il tuo annoso lavoro cominci ad essere apprezzato e utilizzato nella didattica.
RispondiEliminaSono andata su Education 2.0 e ho letto l'articolo che mi hai segnalato.
Non ho però trovato il tuo commento.
annarita
Sì, Aldo. Ho visto anch'io. Evidentemente era in moderazione.
RispondiEliminaAspetto il tuo commento all'ultimo post. Sono davvero curiosa e i ragazzi ne saranno contenti.
Ciao.
annarita