tag:blogger.com,1999:blog-1831333795087736425.post3821033072529343786..comments2024-03-26T13:40:56.087+01:00Comments on Matem@ticaMente: La Matematica E Le Altre Scienze: Il Modello Preda-PredatoreAnnaritahttp://www.blogger.com/profile/06203145621123078773noreply@blogger.comBlogger12125tag:blogger.com,1999:blog-1831333795087736425.post-52978537115930743222010-07-06T21:40:15.000+02:002010-07-06T21:40:15.000+02:00Questo argomento, su "prede e predatori"...<br>Questo argomento, su "<strong>prede e predatori</strong>" mi riporta indietro di alcuni mesi (10/02/2010), allorchè su Scientificando fu trattata la questione:<br><strong>Sulla Origine Delle Specie Per Elezione Naturale - Charles Darwin</strong><br><br>Io intervenni e dissi alcune cose a favore della teoria di Darwin.<br><br>C'è da chiedersi - sostenni fra l'altro -, ma perché tanta ostilità per un processo evolutivo così evidente, come quello affermato da Darwin, oggi sostenuto a spada tratta da eminenti scienziati? Non può essere che non ci sia invece un modo per conciliare le due concezioni? E guarda caso sembra che proprio dalla Scienza ci venga un interessante input che fa tanto pensare...<br>Si tratta della «biomatematica» di Vito Volterra che qui è ampiamente trattata.<br><br>La «<strong>biomatematica, ovvero le probabilità di preda e predatori</strong>» del fisico matematico Vito Volterra, in particolare gli «<em>studi analitici su habitat, animali e attività umane</em>» per la «<em>messa a punto per calcolare il punto di equilibrio fra specie diverse, ma legate fra loro dalla catena alimentare</em>», mi hanno portato ad ipotizzare l'idea espressa di seguito.<br>Il fatto saliente di riferimento alla suddetta biomatematica, che si rifà alla relativa, cosiddetta, «<strong>legge di perturbazione delle medie</strong>» portata agli estremi, fa concludere che si presenta «<em>la possibilità di un equilibrio con l'esaurimento della specie predatrice: la popolazione predatrice si esaurirebbe grazie alla pesca, mentre le prede raggiungerebbero un equilibrio</em>».<br>Qui si esaurisce il fatto scientifico, ma riflettendo sul "fattore" umano della «pesca», moderatore del supposto rapporto fra prede e predatori animali, con un sobbalzo, sono stato portato a trascenderne la funzione, intravedendovi la dimensione umana, anch'essa divisa fra "prede" e "predatori". Da qui un altro sobbalzo, molto più significativo, mi ha lasciato intravedere la profondità ed importanza inimmaginata della missione del<strong> Cristo evangelico</strong> che si dispone a "<strong>trasformare</strong>" i suoi apostoli in «<strong>pescatori d'uomini</strong>» dopo il suo battesimo nelle acque del Giordano ad opera di Giovanni Battista, così come riportato, con estrema chiarezza, nei Vangeli di Matteo e Marco (Mt 4,19 e Mc 1,17).<br><br>Gaetanoanonimonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1831333795087736425.post-26938694337529599162010-07-06T22:20:51.000+02:002010-07-06T22:20:51.000+02:00Che coraggio, Annarita! Non è per niente facile re...Che coraggio, Annarita! Non è per niente facile realizzare un post su un argomento complesso come questo, ovviamente matematicamente parlando, e rivolto anche ad alcuni non "addetti ai lavori". Ma tu, come al solito, ci sei riuscita alla grande. Non per niente...sei maga!<br>Certo la teoria dei sistemi differenziali presenta una relativa complessità matematica, ma una volta individuato un modello come quello di Lotka-Volterra, la cosa bella ed interessante è che esso risulta applicabile anche in altre situazioni problematiche con caratteristiche simili a quelle del caso preda-predatore. Desidero aggiungere, (anche per sottolineare il grande apporto della matematica al benessere sociale) che modelli del tipo Lotka-Volterra si usano anche in epidemiologia e precisamente nella simulazione di una epidemia, per valutare l'evoluzione del contagio nel tempo tra persone suscettibili di contrarre una malattia(->prede) e i soggetti infetti( ->predatori) , cioè quelli che si sono ammalati e possono contagiare i suscettibili, quando vengono a contatto con loro...Ma mi fermo qui e ti dico soltanto: Stracomplimenti!...E grazie di avermi fatto fare un bel tuffo ...in acque profonde! Altro che "giochino" di Maria!<br>Un abbraccione<br>maria I,anonimonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1831333795087736425.post-46908371352329894162010-07-07T02:23:39.000+02:002010-07-07T02:23:39.000+02:00Ciao, Gaetano! Siamo arrivati assieme e non ci si...Ciao, Gaetano! Siamo arrivati assieme e non ci siamo messi d'accordo!<br>Complimenti per il tuo bellissimo commento...,così però mi fai sfigurare!<br>Un caro saluto<br>maria I.anonimonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1831333795087736425.post-3601699629390434192010-07-07T11:56:05.000+02:002010-07-07T11:56:05.000+02:00Argomento molto tosto e interessante, non avrei ma...Argomento molto tosto e interessante, non avrei mai pensato che la matematica potesse occuparsi anche delle prede e dei predatori. Ccome sempre sei la numero uno. <br>Maoanonimonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1831333795087736425.post-56343318929933395142010-07-09T14:17:50.000+02:002010-07-09T14:17:50.000+02:00Cara Annarita, non smetterai mai di stupirmi!Sono ...<br>Cara Annarita, non smetterai mai di stupirmi!<br>Sono affascinata dalla linearità di questo post, così chiaro, pur nella sua complessità.<br>Naturalmente tornerò; merita una lettura e un approfondimento ulteriori, magari in un periodo post-vacanziero!<br><br>Baci :-)<br><br><br>anonimonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1831333795087736425.post-63593176402944440472010-07-10T18:36:28.000+02:002010-07-10T18:36:28.000+02:00Carissima Annarita,come ulteriore esempio di appl...Carissima Annarita,<br>come ulteriore esempio di applicazione del modello preda-predatore, da te illustrato in modo chiaro ed esaustivo, desidero segnalare la seguente applicazione, a mio avviso interessante, reperita in rete e che riguarda la lotta biologica tra la <em>processionaria </em>(preda) del pino e la <em>formica rufa </em>( predatore).<br>Della serie: "A che serve la matematica?!!"..<br><br><a href="http://www-dimat.unipv.it/luciadc/stud_senza/lez12.ppt" rel="nofollow">http://www-dimat.unipv.it/luciadc/stud_senza/lez12.ppt</a><br><br>Grazie.<br>Un abbraccio<br>M.I<br>anonimonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1831333795087736425.post-63261947676772877232010-07-11T18:53:53.000+02:002010-07-11T18:53:53.000+02:00Molto bello e con una ottima cornice di approfondi...Molto bello e con una ottima cornice di approfondimento. Vorrei avere molto più tempo da dedicare alla lettura dei tuoi post....mi rifarò nel mese di agosto:)<br><br>Buona domenica e buon inizio settimana<br>Bacioni<br>Lucyanonimonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1831333795087736425.post-29004056129120725882010-07-13T01:36:15.000+02:002010-07-13T01:36:15.000+02:00Caro Gaetano, ricordo benissimo il tuo intervento ...<br>Caro Gaetano, ricordo benissimo il tuo intervento del febbraio scorso! Come non ricordarlo? I tuoi commenti sono tutti profondi e aggiungono valore al post commentato.<br><br>Il sobbalzo lo hai fatto venire a me con il riferimento al Cristo evangelico.<br><br>Un ringraziamento e a presto con la pubblicazione del tuo ultimo saggio.<br><br>Un abbraccio.<br>annarita<br><br>nereide1http://www.blogger.com/profile/06203145621123078773noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1831333795087736425.post-54399998643309660682010-07-13T01:42:00.000+02:002010-07-13T01:42:00.000+02:00Desidero aggiungere, (anche per sottolineare il g...<br><em>Desidero aggiungere, (anche per sottolineare il grande apporto della matematica al benessere sociale) che modelli del tipo Lotka-Volterra si usano anche in epidemiologia e precisamente nella simulazione di una epidemia, per valutare l'evoluzione del contagio nel tempo tra persone suscettibili di contrarre una malattia(->prede) e i soggetti infetti( ->predatori) , cioè quelli che si sono ammalati e possono contagiare i suscettibili, quando vengono a contatto con loro...</em><br><br>Cara Maria, apprezzo molto questa significativa puntualizzazione circa la grande validità del modello di Lotka - Volterra et similia.<br><br>Come sempre, sei molto generosa nei tuoi giudizi sui miei post. Grazie di cuore anche per il link segnalato, che esplorerò volentieri.<br><br>Un abbraccio.<br>annarita<br>nereide1http://www.blogger.com/profile/06203145621123078773noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1831333795087736425.post-50369058721220329252010-07-13T01:44:25.000+02:002010-07-13T01:44:25.000+02:00Caro Mao, la matematica si occupa di moltissime co...<br>Caro Mao, la matematica si occupa di moltissime cose!<br><br>Il tuo apprezzamento nei miei confronti è esageratamente buono...ma grazie di cuore.<br><br>Un abbraccio a te e a Viv.<br>annarita<br>nereide1http://www.blogger.com/profile/06203145621123078773noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1831333795087736425.post-23500364531277151532010-07-13T01:46:59.000+02:002010-07-13T01:46:59.000+02:00Cara Anna, felice di leggere il tuo pensiero e le...<br>Cara Anna, felice di leggere il tuo pensiero e le tue considerazioni. Ritorna a rileggere il post quando lo riterrai più opportuno.<br><br>A presto! Un abbraccio.<br>nereide1http://www.blogger.com/profile/06203145621123078773noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1831333795087736425.post-31137314107966409842010-07-13T01:50:50.000+02:002010-07-13T01:50:50.000+02:00Lucy bella, sono felice che tu sia passata di qui!...<br>Lucy bella, sono felice che tu sia passata di qui! Ti ringrazio tanto e auguro una buona settimana anche a te.<br><br>Un abbraccio.<br>annarita<br>nereide1http://www.blogger.com/profile/06203145621123078773noreply@blogger.com